SEMINARIO CIOFS, BIONDI: “FORMAZIONE PROFESSIONALE SCELTA DI ALTO LIVELLO PER I GIOVANI DI OGGI”

Il Direttore Generale di AECA è intervenuto al XXXIII Seminario di Formazione Europea organizzato da CIOFS-FP, AECA e FORMA.

Andrea Biondi, Direttore Generale di AECA

“Altro che formazione professionale di serie B, noi possiamo raccontare ai giovani che loro entrano in un campionato in cui possono giocare la Champions League.” Con questa metafora calcistica Andrea Biondi, direttore di AECA – Associazione Emiliano-Romagnola Centri Autonomi di Formazione Professionale – è intervenuto al XXXIII Seminario di Formazione Europea organizzato a Bologna da CIOFS-FP, AECA e FORMA.

“Già da tempo – prosegue Biondi – notiamo che nei Paesi dove l’investimento sulla formazione è alto cresce anche il PIL, ed uno tra i primi ad accorgersene è stato anni fa Patrizio Bianchi, oggi Ministro, nel suo ruolo di assessore regionale. La formazione è una chiave dello sviluppo e noi della formazione dobbiamo iniziare a sentirci parte dello sviluppo del territorio come attori principali. Quattro anni fa l’allora assessore regionale in Emilia-Romagna Elisabetta Gualmini decise che le politiche dell’orientamento andavano affidate alla formazione professionale. In ogni territorio di questa regione le azioni orientative sono affidate alla formazione non solo perché in grado di spendere in maniera ottimale le risorse europee ma perché se si vuole far rinascere la cultura tecnica ci si deve affidare alla formazione.”

A fine gennaio 2020 con il passaggio di consegne tra Patrizio Bianchi e Vincenzo Colla nella nuova giunta regionale del Presidente Bonaccini, si è deciso di inserire la formazione professionale non nell’assessorato alla scuola ma nelle attività produttive con le imprese. Questa scelta ci porta a ragionare non più come ospiti di un sistema duale, ma come protagonisti in grado finalmente di offrire ai giovani un percorso dove le porte sono aperte al lavoro.”

“È necessario, insieme ad una programmazione verticale, avere nelle regioni anche una visione di tipo orizzontale perché questo ci chiedono le imprese e questo è ciò di cui hanno bisogno i giovani. Se noi potenziamo molto la parte orientativa e informiamo che esiste questa prospettiva daremo nuove prospettive ai giovani.”

Andrea Biondi, Direttore Generale AECA, e Paola Vacchina, Presidente FORMA