AFTER FUTURI DIGITALI, C’ERA ANCHE AECA

Nel panorama sempre più digitale in cui viviamo, l’accesso alle competenze digitali è diventato un fattore determinante per il successo professionale e l’inclusione sociale, tuttavia, non tutti hanno pari opportunità di acquisire queste competenze, e spesso si verificano disuguaglianze di rilievo. Questo è il cuore del dibattito che è emerso, lo scorso 26 Ottobre, durante il convegno “Competenze digitali e disuguaglianze. Passato, presente e futuri possibili per colmare i divari digitali” al quale AECA ha partecipato nella persona del Direttore dell’Area Formazione Adulti e Servizi per il Lavoro Massimo Peron.

L’evento, parte del Festival AFTER Futuri Digitali, ha visto una serie di figure istituzionali e relatori di spicco unirsi per discutere su come affrontare questa sfida. Dopo i saluti istituzionali dell’Assessora Università, Ricerca e Agenda Digitale della Giunta Regionale Paola Salomoni e delle relazioni della Dott.ssa Morena Diazzi, Direttore generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese Regione Emilia Romagna, del Dott. Paolo Martinelli di Arter e della Dott.ssa Claudia Girotti di Alma Laurea, il tema centrale dell’occasione è stata una narrativa territoriale sulle best practices, a livello regionale, di esperienze formative rivolte a donne e ragazze.

AECA, già importante attore nel campo dell’Istruzione e della Formazione Professionale, ha dato il suo contributo presentando non solo la sua storia di successo nel campo della riduzione del divario di genere digitale ma anche tre innovative aree progettuali.

La prima, “Pane e Internet”, si concentra su un approccio pratico per avvicinare le donne al mondo digitale. Questo progetto mira a rompere le barriere culturali e sociali che possono scoraggiare le donne dall’acquisire competenze digitali. È un’iniziativa che riconosce l’importanza di offrire opportunità di apprendimento accessibili e pratiche per ridurre il gap digitale.

La seconda, Formazione Permanente “Donne Digitali” , è incentrata sull’educazione continua e la promozione delle competenze digitali tra le donne. I dati illustrano che il mondo digitale è in continua evoluzione, e pertanto è fondamentale fornire percorsi formativi che tengano il passo con le ultime tendenze e tecnologie. Questo programma mira a dotare le donne di abilità digitali che saranno preziose e immediatamente spendibili, con prospettiva, nel Mercato del Lavoro in rapida evoluzione.

Infine il “Fondo Repubblica Digitale” si rivolge alle persone residenti nella Comunità di San Patrignano e alle persone in esecuzione penale nelle carceri dell’Emilia Romagna. Questo progetto riconosce l’importanza di coinvolgere tutti i settori della società, compresi coloro che si trovano in situazioni difficili, nella rivoluzione digitale. Fornendo opportunità di formazione e accesso alle competenze digitali, l’obiettivo dell’Associazione è quello di favorire una maggiore inclusione sociale e l’acquisizione di competenze che possono aiutare queste persone a costruire un futuro migliore, riabilitandole attivamente.